Il DL Sostegni pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 gennaio introduce “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico”.
Si tratta del terzo decreto dall’inizio dell’emergenza e in questa occasione la tematica energia è centrale per far fronte al caro bollette.
Di seguito gli interventi per il settore energia per il Q1 2022:
- Azzeramento oneri di sistema ASOS – ARIM
Sono interessate, tutte le utenze con potenza disponibile ≥ 16.5 Kw. L’azzeramento riguarda di fatto tutte le tipologie di utenze, in quanto per le utenze fino a 16,5 kW gli oneri di sistema erano già stati azzerati con la Delibera 635/2021
- Credito d’imposta – per le Imprese Energivore – pari al 20% della componente energia.
Sono interessate tutte quelle utenze nella titolarità delle imprese a forte consumo di energia i cui costi per kWh della componente energia elettrica abbiano subìto un incremento del costo per KWh superiore al 30 % relativo al medesimo periodo dell’anno 2019.
Ricordiamo come il montante dei costi della componente energia elettrica è calcolato sulla base della media dell’ultimo trimestre 2021 ed al netto delle imposte e degli eventuali sussidi.
Per quanto riguarda i produttori di impianti di Fonti di Energia Rinnovabile – FER – è previsto da febbraio a dicembre 2022 il Taglio degli «extra-profitti», definendo un cap al prezzo dell’elettricità immessa in rete. In sostanza viene prevista la restituzione al GSE della differenza tra il prezzo zonale orario di mercato dell’energia elettrica e il cap, calcolato dal GSE, sulla media dei prezzi zonali orari registrati dalla data in cui è entrato in esercizio l’impianto fino al 31 dicembre 2020.